CANBERRA - Il presidente americano Donald Trump ha annunciato questa mattina (orario australiano) una tregua tra i due Paesi, dopo quasi due settimane di conflitto. Albanese ha dichiarato a Sky News: “Vogliamo che il cessate il fuoco annunciato dal presidente Trump venga pienamente attuato. Sosteniamo il dialogo e la diplomazia al posto dell’escalation”.

L’opposizione ha criticato la risposta tardiva del governo, accusandolo di ambiguità. Andrew Hastie, portavoce per gli affari interni della Coalizione, ha definito l’atteggiamento del primo ministro “incerto e lento”.

Albanese ha ribattuto sottolineando che la posizione del governo contro l’accesso dell’Iran alle armi nucleari è stata espressa in modo chiaro. “Abbiamo sostenuto azioni che impediscano all’Iran di acquisire armi nucleari”.

Trump ha affermato su Truth Social che il cessate il fuoco sarà totale e segnerà la fine ufficiale della “Guerra dei 12 giorni”.

Nel frattempo, i voli verso il Medio Oriente sono stati condizionati dalle tensioni. Virgin Australia ha segnalato ritardi nei collegamenti con Doha, operati da Qatar Airways. Qantas ha dovuto deviare un volo Perth-Londra a Singapore e far rientrare un Perth-Parigi.

Il leader dell’opposizione Sussan Ley ha definito il cessate il fuoco “un passo essenziale” e ha condannato l’attacco iraniano alla base statunitense in Qatar.

Il governo australiano sta ancora cercando di evacuare circa 3000 cittadini registrati in Iran e oltre 1000 in Israele.