TORINO – Le voci che davano Igor Tudor prossimo alla firma del prolungamento di contratto con la Juventus dopo aver incassato la fiducia della società, come anche il neo dg Damien Comolli aveva affermato nella sua conferenza stampa di presentazione, hanno trovato conferma oggi con il comunicato ufficiale diramato dal club bianconero.

Il tecnico croato ha firmato un accordo che lo legherà alla Juventus fino al 2027, e con opzione per il 2028. Un attestato di stima meritato per un allenatore arrivato con un profilo basso e in punta di piedi per risollevare le sorti di una squadra uscita con le ossa rotte dalla gestione Thiago Motta e che è stato capace di raggiungere l’obiettivo che gli era stato richiesto: la qualificazione alla prossima Champions League. “Entusiasmo. Carisma. Juventinità” sono le “Tre semplici parole. Tre sostantivi che, però, raccontano alla perfezione che cosa è stato Igor Tudor da fine marzo a oggi”, recita il comunicato del club. Un’investitura ufficiale di cui, come detto, si sapeva, ma che vuole dare un segnale a tutto l’ambiente alla vigilia della partenza per la Coppa del Mondo per club in programma negli Stati Uniti. Primo test di rilancio per la nuova Juventus.

La nota del club ricorda: “Qualche mese fa è stato riannodato il filo della storia di Igor Tudor alla Juventus, ora ad attenderlo ci sono nuove pagine da scrivere. La bella notizia è che continueremo a farlo insieme”.

Decisivo, probabilmente, anche l’addio di Cristiano Giuntoli e l’arrivo di una nuova gestione che ha valutato l’operato dell’allenatore e ha voluto dare a Tudor una nuova chance che, pochi minuti dopo la conclusione dell’ultima giornata di campionato, sembrava quasi utopia quando lo stesso Tudor nelle interviste post partita di Venezia-Juventus aveva espresso la sua perplessità nell’andare al Mondiale per club senza conoscere il proprio destino e poter poi proseguire la sua avventura dopo l’evento iridato.

Intanto, anche oggi una parte della squadra ha lavorato in vista della partenza per gli Stati Uniti che avverrà domani: oggi sui campi del JTC Continassa si sono allenati solo i nazionali di rientro dai propri impegni, mentre il resto del gruppo ha riposato. Da scogliere il dubbio Locatelli in vista del debutto negli “States” contro l’Al Ain: il centrocampista accusa ancora un fastidio alla caviglia infortunata in Nazionale.